«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
È GENTE DELLA MALAVITA... SONO IN TRAPPOLA!
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
IL NOME DELLA DONNA È ROSA. COME LA ROSA DEL QUADRO!
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
SARANNO STATI QUEI DUE DELLA REGISTRAZIONE. ANCHE LORO PUNTANO AI GIOIELLI, È CHIARO.
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
VADO A PORTARE IL MANGIARE AI GATTI RANDAGI E DEVO APPROFITTARE DELLA CITTÀ DESERTA...
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
... ABITA AL DI LÀ DEL PONTE DELLA FERROVIA. FORSE LEI SA QUALCOSA DI PIÙ PRECISO.
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
ACCIDENTI! QUELLA DONNA È LUCIA VAREN... NON ERA SCAPPATA ALL’ESTERO CON I GIOIELLI DELLA RAPINA.
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
ECCO IL RISULTATO DELLA PERIZIA BALISTICA SULLA SPARATORIA DI ARDEN. AVEVATE RAGIONE, SI SONO ELIMINATI A VICENDA.
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
SERGENTE, ANDIAMO SUBITO ALLA VALLE DEGLI ORSI. DOBBIAMO RECUPERARE IL BOTTINO DELLA RAPINA ALLA GIOIELLERIA MARTY!
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
ISPETTORE, AL DI LÀ DELLA CASA C’È UNA MACCHINA FRACASSATA. DENTRO, UNA DONNA... MORTA! È LUCIA VAREN, SONO SICURO!
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
SARÀ DIFFICILE CHE LA PRENDANO. PRIMA DELLA RAPINA LA POLIZIA NON LA CONOSCEVA ED ORA HA SOLO POCHE FOTOGRAFIE.
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
RICORDO BENISSIMO. È LA COMPLICE DI TOMMY DUNCAN, QUELLO DELLA RAPINA AL GIOIELLERIA MARTY. I GIORNALI NE HANNO PARLATO PER SETTIMANE.
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
A UN CERTO PUNTO, NELLA FACCENDA SI INSERISCONO I RAPINATORI DELLA RAGAZZA. SI FANNO DIRE TUTTO, E FOTOGRAFANO I QUADRI.
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
... QUELLO DELLA RAPINA ALLA GIOIELLERIA MARTY! È STATO IN GAMBA... NON HA MAI DETTO DOVE AVEVA MESSO IL BOTTINO. PARE CHE LA SUA DONNA L’ABBIA
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
IL GIORNO DELLA RAPINA NON CI SIAMO VISTI. DOVEVAMO TROVARCI NEL FERLAND, MA IL PIANO ANDÒ IN FUMO PER VIA DI QUEL DANNATO POLIZIOTTO CHE PASSAVA
«Diabolik» 7, Anno XV (29 Marzo 1976)
ALLA FINE DELLA SETTIMANA, IL DIRETTORE MI PASSA SOLO SOLDI PER LE PICCOLE SPESE.
Accademia della crusca
